Stevia
La Stevia è un dolcificante naturale, a differenza di altri che invece sono sintetici, cioè creati in laboratorio, come ad esempio l’ Aspartame.La stevia, infatti, è una pianta originaria del Sud America, appartenente alla famiglia delle Asteraceae, il cui nome scientifico è SteviaRebaudiana.
L’elevato potere dolcificante della stevia è dovuto a 4 componenti presenti nelle foglie: lo stevioside, il dulcoside, il rebaudioside A e il rebaudioside C.
La stevia inoltre contiene principalmentecarboidrati ma apporta anche fibre, vitamine (in particolare la vitamina A e la vitamina C) e sali minerali tra cui il ferro, lo zinco, il potassio ed il fosforo; questa pianta inoltre ha un potere dolcificante superiore di circa 300 volte rispetto al comune zucchero da tavola (il Saccarosio) senza tuttavia apportare calorie. Essa, dunque, non provoca carie e può essere assunta anche dai diabetici, inoltre essendo priva di calorie è utile anche per contrastare il sovrappeso; la capacità da parte della stevia di stabilizzare la glicemia, contrastando il diabete, dipende da una componente di questa pianta lo Stevioside di stimolare le cellule Beta del Pancreas a produrre lnsulina, l’ormone che favorisce l’ingresso del glucosio nella cellula. Infine, la stevia combatte l’invecchiamento cellulare in quanto molto ricca di flavonoidi, antiossidanti che agiscono contro i radicali liberi.
Curiosità: Gli indigeni utilizzavano la Stevia già secoli fa per dolcificare lo “yerba mate”, una bevanda tipica delle popolazioni sudamericane, allo stesso modo di come oggi viene impiegata per dolcificare la Coca Cola Zero; Il doppio nome “SteviaRebaudiana Bertoni” è dovuto al Botanico svizzero Mosè Bertoni, il primo ad importare questa pianta in Occidente nel 1903 ed a studiarla; l’appellativo Rabaudiana, invece, fù assegnato in onore del farmacista Rebaudi che estrasse la parte dolce essenziale della pianta.