I LEGUMI

Quante volte, durante i periodi più freddi, abbiamo desiderato di tornare a casa per l’ora di pranzo e di trovare un bel piatto fumante di pasta ad attenderci. Magari con quei legumi che ci piacciono tanto e che rendono più golosi i giorni di pioggia. Be’, vi rispondiamo noi: tantissime!

Oggi, con la preziosa collaborazione dei nutrizionisti del Dipartimento di Dietetica e Medicina della Salute dell’Università di Napoli Federico II, parliamo proprio di uno degli alimenti più importanti da consumare per seguire al meglio una nutrizione corretta e ricca di benefici. 

COSA SONO

I legumi sono una classe di vegetali che comprende: fagioli, lenticchie, ceci, fave, lupini, piselli, cicerchie e fagiolini. Questi, pur avendo un buon apporto proteico, sono tuttavia carenti di sostanze definite “aminoacidi solforati”; ovvero metionina e cisteina. Elementi fondamentali per la crescita di peli, capelli, unghie e per la sintesi del glutatione, un potente antiossidante in grado di proteggere le nostre cellule dallo stress ossidativo

LEGUMI E PASTA. CHE COPPIA!

Per recuperare il giusto apporto di aminoacidi solforati che i legumi non possono offrire, bisogna consumare questi ultimi insieme alla pasta, che invece ne è piena. In questo modo, il nostro corpo andrà incontro ad una serie di azioni benefiche che agiranno sulle funzioni immunitarie, su quelle cardiache e renali (ottime per chi soffre di diabete).  Alcuni legumi, come ad esempio i fagioli, le lenticchie e i ceci, vanno però messi in ammollo prima di cuocerli insieme alla pasta. Così facendo saranno più digeribili e l’assimilazione dei nutrienti in essi contenuti avverrà con più semplicità a livello intestinale. Proprio per questo motivo, possono essere mangiati anche decorticati o passati, soprattutto se si soffre della sindrome del colon irritabile

FORTI COME IL FERRO

Il ferro contenuto nei legumi, in particolare nelle lenticchie, non è nella forma emica come quello animale. Per far sì che questo accada, e quindi assimilare tutto il ferro necessario, sarebbe opportuno condire i legumi con agrumi come il limone. In questo modo, l’acido citrico presente, trasforma il ferro di base in ferro “eme” e favorisce la corretta assimilazione del ferro presente. 

È quindi chiaro che, almeno 2-3 volte alla settimana, quel bel piatto fumante non dobbiamo proprio farcelo scappare, perché garantisce degli ottimi vantaggi per la salute e soprattutto una carica di gusto da non sottovalutare!

FAI LA SPESA A DISTANZA

Iscriviti alla newsletter

Accetto l'informativa sull'uso dei dati personali